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Conchiglia Jazz & Blues: OB Quartet il 7 agosto

Articolo di: Lambretta Records; pubblicato il 03/08/2005 alle ore 17:18:36.

Locandina Conchiglia Jazz

Festival La valle dell’Adda
Conchiglia Jazz & Blues
07 agosto 2005 ore 21
Gera di Pizzighettone (Cremona)
Ingresso Libero

L’OB Quartet conclude Conchiglia Jazz & Blues con la partecipazione straordinaria di Alan Farrington

Ultimo appuntamento con Conchiglia Jazz & Blues 2005, l'evento musicale inserito nella manifestazione itinerante La valle dell'Adda. Domenica 7 agosto sarà di scena l’OB Quartet di Mauro Slaviero, sassofonista di talento al quale una carriera ormai lunghissima alle spalle non ha intaccato l’entusiasmo della ricerca. A questo inarrestabile fermento si deve la scelta dei compagni di una nuova avventura (è fresco di stampa il loro cd omonimo): un combo sax-Hammond-batteria e voce che stimola curiosità e assicura fascino.

La formazione con cui si presenterà l'OB Quartet sul rinnovato palco della Conchiglia è composta da Mauro Slaviero - Sax, Marco Cremaschini - Organo Hammond, Simone Gagliardi - Drums, Alan Farrington - Vocal.

Mauro Slaviero, che alterna indifferentemente sax alto, tenore e baritono, ha frequentato dapprima la Scuola di liuteria di Cremona, ed in seguito si è diplomato in clarinetto al conservatorio Nicolini di Piacenza. Parallelamente, però, sempre più attratto dal jazz e da John Coltrane e Charlie Parker in particolare, si iscrive al Centro studi Jazz Nino Donzelli. Da quel momento in poi, non si contano le partecipazioni, i seminari (con Enrico Rava a Siena, con Tim Berne e Ned Rottemberg tra gli altri) ed i concerti che lo portano in giro per l'Italia e ne fanno uno tra i più preparati e innovativi sassofonisti della nuova generazione. Ha, tra l'altro, prestato la voce del suo strumento a numerosi artisti di ambito pop rock come Paolo Belli, Ligabue, Sergio Caputo.

Marco Cremaschini, pianista e tastierista bresciano (classe 1961) ha studiato armonia e improvvisazione jazzistica con Roberto Cipelli e Piacentini, perfezionandosi in seguito con Franco Donatoni e Franco D’Andrea presso il CPM di Milano. Ha poi partecipato a diversi seminari di musica moderna, a Siena jazz con Paolo Fresu e presso l’ARCI di Cremona con Han Bennink. Oltre ad esibirsi con proprie formazioni jazz ha accompagnato numerosi artisti di vari generi musicali (pop, rock, salsa, bossanova, ecc.) accumulando una notevole esperienza.

Simone Gagliardi, che abbiamo già visto all'opera sul palco della Conchiglia nella band di Dailu Miller, è tra i batteristi più ricercati per le attività live anche grazie alla grande versatilità che gli permette di spaziare dal jazz canonico al blues fino alle contaminazioni rock. Ha suonato, tra gli altri, con Tino Tracanna e Kay Foster Jackson.

Alan Farrington è nato in Inghilterra ma vive sulle coste del lago di Garda Musicista eclettico e creativo, nella sua carriera ha dato vita a numerose importanti formazioni. La prima, a cui deve la prima fama, è quella dei “Charlie and the Cats” (Farrington, Cinelli, Valbusa) con la quale è riuscito a produrre otto dischi e un film (Sono Fuori). In seguito Farrington ha fondato diverse formazioni con alcuni grandi musicisti: l’”Alan Farrington Band” (con Ellade Bandini, Ares Tavolazzi e Sandro Gibellini), i “No Smoking” e i “Maxi Taxi” (con Gogo Ghidelli e Cesare Valbusa) con i quali suona rock a 360 gradi.