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Grandi emozioni nella prima serata della 32a edizione del Premio Tenco, dedicata per la prima volta a Luigi Tenco e che si concludera' domani sera. Dalla classica sigla iniziale, Lontano lontano, eseguita a sorpresa da Simone Cristicchi, sino al finale con un omaggio fuori programma ad Andrea Parodi.

Grandi emozioni nella prima serata della 32a edizione del Premio Tenco, dedicata per la prima volta a Luigi Tenco e che si concluderà domani sera. Dalla classica sigla iniziale, Lontano lontano, eseguita a sorpresa da Simone Cristicchi, sino al finale con un omaggio fuori programma ad Andrea Parodi.

Grandi emozioni nella prima serata della 32a edizione del Premio Tenco, dedicata per la prima volta a Luigi Tenco e che si concluderà domani sera. Dalla classica sigla iniziale, Lontano lontano, eseguita a sorpresa da Simone Cristicchi, sino al finale con un omaggio fuori programma ad Andrea Parodi, l'artista sardo scomparso nel 2006 e vittorioso quest'anno nella sezione dischi in dialetto delle Targhe Tenco con l'album "Rosa resolza", realizzato con Elena Ledda. Massimo Ranieri ha infatti chiuso la serata cantando il classico napoletano "Piscature 'e Pusilleco" con l'intervento vocale registrato di Parodi.

Si è intanto verificato un picco di contatti per il sito del Club Tenco ( www.clubtenco.org ) che da quest'anno rende disponibili alcuni momenti delle conferenze stampa e interviste ai protagonisti della Rassegna.

Da sottolineare il notevole lavoro del Tg3 Liguria che con Sergio Farinelli e Eliana Miraglia segue il Tenco con tre servizi quotidiani e due speciali prima e dopo la manifestazione.

Anche per oggi si comincia alle 12, al Roof del Teatro Ariston, con il consueto "Song Drink" ad ingresso libero, gli aperitivo d'incontro con gli artisti che si esibiranno in serata, condotti da Antonio Silva e Enrico de Angelis. Gli incontri riprendono alle 15 come "caffè d'incontro".

Alle 16.30, sempre ad ingresso libero, avranno inizio gli "Incontri pomeridiani", con Sergio Secondiano Sacchi. Per lo "Spazio Luigi Tenco" è in programma "Quante vite avrei voluto" con Piergiorgio Paterlini, Gianluca Ferrato e Marco Mattolini, autore, protagonista e regista dell'omonimo spettacolo teatral-musicale. Alle 17 per "America e Americhe": "E chi la chiama America", videoclip a cura di Roberto Molteni e Sergio Secondiano Sacchi; presentazione del cd "Ernesto Che Guevara, comandante", con la partecipazione di Alberto Patrucco; proiezione del film "La vera leggenda di Tony Vilar" con l'autore e protagonista Peppe Voltarelli e il regista Giuseppe Gagliardi.

Dalle 21 prenderanno il via i concerti serali, presentati da Antonio Silva e che vedranno sul palco (in ordine alfabetico): Ardecore, Edoardo Bennato, Carmen Consoli, Ginevra Di Marco, Ricky Gianco, Mauro Ermanno Giovanardi, Max Manfredi, Paolo Simoni, Skiantos, Peppe Voltarelli. Sarà purtroppo assente Sergio Cammariere, influenzato.

Domani, dopo gli incontri con gli artisti, alle 16.30 sarà presentato il libro "Indypendenti d'Italia. Storia, artisti, etichette e movimenti della musica indipendente italiana" (Editrice Zona) a cura di Enrico de Angelis, Federico Guglielmi e Giordano Sangiorgi. Dalle 16.45 per "Spazio Luigi Tenco": "Tenco e la seconda persona" con Umberto Fiori, "Tenco in classifica" con Mario De Luigi, "I vecchi amici" con Giorgio Calabrese e Gianfranco Reverberi. In serata dalle 21 si esibiranno: Gerardo Balestrieri, Bonaveri, Teresa De Sio, Irene Grandi, Ada Montellanico, Morgan, Gino Paoli - Rosario Bonaccorso - Roberto Gatto - Enrico Rava - Danilo Rea, Massimo Priviero, Gianmaria Testa, Têtes de Bois.

Link: www.clubtenco.org