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Il Presidente Folena per la Legge per la Musica

Articolo di: Redazione; pubblicato il 29/05/2007 alle ore 15:49:11.

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Il Presidente Folena per la Legge per la Musica e a favore dello sciopero per una maggiore attenzione dei grandi network radio e tv verso la nuova musica italiana.

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Il Presidente Folena per la Legge per la Musica e a favore dello sciopero per una maggiore attenzione dei grandi network radio e tv verso la nuova musica italiana.

l Presidente della Commissione Cultura della Camera On.le Pietro Folena dichiara che partirà tra breve alla Camera, l'iter per una Legge per la Musica, richiesta da tutto il settore attraverso il Tavolo della Musica, che rappresenta tutte le associazioni di categoria del settore, da una grande raccolta di firme avvenuta lo scorso anno in occasione della Festa della Musica e da un primo testo depositato presso la Camera dei Deputati dall'On.le Andrea Colasio al quale si sono aggiunte alcune altre proposte. "Si partirà nei primi giorni del mese di giugno" prosegue il Presidente Folena " per dare finalmente risposte ad un settore che oggi occupa oltre 300 mila addetti e fattura complessivamente 3 miliardi di euro e che fa parte integrante del grande patrimonio culturale del nostro paese e contribuisce in modo determinante a far conoscere l'Italia nel mondo grazie ai suoi tanti artisti continuamente in tour in ogni parte del mondo".

Contemporaneamente, proprio per l'attenzione che ha da sempre avuto verso la nuova musica italiana, il Presidente Folena aderisce allo sciopero indetto per il 21 giugno, Giornata Europea della Festa della Musica, che oltre 100 discografici indipendenti hanno lanciato per sensibilizzare i grandi network radiofonici e televisivi a trovare nuovi spazi nei palinsesti per la nuova musica italiana, indipendente, emergente ed esordiente,che trova sempre meno attenzione da parte dei grandi network con una grave distorsione del mercato oltre al rischio di cancellazione del tanto lavoro fatto dai giovani talenti musicali del nostro paese che rischiano di non trovare piu' spazio nell'etere. Nella stessa giornata si valorizzeranno i nuovi circuiti di diffusione on line delle web radio e web tv che invece stanno contribuendo a diffondere le nuove musiche prodotte nel nostro paese. Allo sciopero hanno aderito ad oggi anche importanti associazioni come AudioCoop, Arci, Imaie, Adoc, Codacons, FasolCoop, Assoartisti , WRA, il circuito di oltre 100 web radio associate e tanti altri tra musicisti, discografici, autori, editori e operatori del settore.