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La canzone, ispirata alla guerra del Peloponneso, racconta della guerra che oggi combatte senza esclusione di colpi chi ha trent'anni. Con questo brano, contenuto nell'album ''Domenico Protino'', l'artista ha vinto nel 2008 il Festival Internazionale della Canzone di Vina del Mar in Cile.

"La guerra dei trent'anni" è una canzone piacevole da scoltare di stampo pop rock melodico italiano dove Domenico Protino coniuga sapientemente leggerezza e scandaglio critico, in una piccola formula magica di equilibrio. Ispirata alla guerra del Peloponneso, racconta della guerra che oggi combatte senza esclusione di colpi chi ha trent'anni. Con questo brano, contenuto nell'album "Domenico Protino", l'artista ha vinto nel 2008 il Festival Internazionale della Canzone di Viña del Mar in Cile.

Ecco cosa dice Domenico di quaste canzone: "La guerra del Peloponneso. Atene contro Sparta. Pericle grande stratega e condottiero, fautore della democrazia radicale, uomo di cultura. Esempio perfetto dell'uomo abile con le armi e sottile d'ingegno. Una guerra quella, lunghissima, estenuante proprio come la guerra che oggi invece combatte senza esclusione di colpi, chi ha trent'anni, precario sotto ogni punto di vista, ma comunque perfettamente lucido nel capire che è difficile accordare fiducia a chicchessia, che soltanto pochi "pazzi" mantengono la parola data, che nessuno ti aiuta senza un tornaconto personale, che non può far altro che augurarsi appunto un ritorno all'Età di Pericle, un ritorno alla meritocrazia, oramai solo una parola svuotata di senso. La vera vittoria non consisterà necessariamente nella vittoria personale ma in quella di un sistema trasparente fondato sul merito. Un brano attualissimo che aiuta a capire la condizione di una generazione alle prese con la dura vita di ogni giorno."

"La guerra dei trent'anni" arriva dopo "W la vita" che valse a Domenico Protino il Premio Lunezia Giovani Autori 2007, premio che riconosce il valore sia musicale che testuale delle canzoni italiane. Da quel momento il cantaurore brindisino si è esibito in altre importanti manifestazioni come il Premio Mia Martini, il Solarolo Song Festival, il M.E.I., Sanremo off e il Premio Bindi mentre nell'estate 2007 si aggiudica il Premio Salentino con il brano "La nuova aurora”.

Il 2008 è l'anno che lo porta realmente su scenari internazionali, e per la precisione oltre oceano: Domenico viene selezionato come unico rappresentante italiano al Festival Internazionale della Canzone di Viña del Mar in Cile (il più importante festival dell'America Latina e unico gemellato con il Festival di Sanremo), vincendo con il brano "La guerra dei trent'anni" giudicato il più meritevole in assoluto sia come migliore autore sia come migliore interprete. Questo importante riconoscimento apre a Domenico l'ingresso al mercato musicale dell'America Latina.

Nel 2008 arriva anche il primo album intitolato semplicemente "Domenico Protino" (Progetto Musica/Warner Music), con dieci brani inediti tra cui "La guerra dei trent'anni" e "W la vita". L'album registrato presso gli studi Panpot di Brindisi e mixato allo Studio S.Anna di Castel Franco Emilia (Modena) e al Creative Mastering di Forlì, suonato interamente, oltre che da Domenico, da musicisti pugliesi, è realizzato sia in lingua italiana che in lingua spagnola per il mercato latino-americano.

Video: La guerra dei trent'anni.

Domenico Protino: Sito Ufficiale - Myspace.