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A Roma gli Oscar degli Indipendenti

Articolo di: Redazione; pubblicato il 30/12/2014 alle ore 14:30:00.

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Il MEI festeggia i vent'anni e sbarca a Roma con tre giorni di musica, incontri, presentazioni, premiazioni ed esposizioni.

Alessandro Mannarino

Ecco i Vincitori degli Oscar degli Indipendenti per il 2014: Vincono il PIMI 2014 per le migliori produzioni indipendenti italiane dell’anno Virginiana Miller, Le Luci della Centrale Elettrica, Bud Spencer Blues Explosion, Riccardo Sinigallia, Soviet Soviet e Foxhound Vincono il PIVI 2014 per i migliori videoclip indipendenti dell’ultima stagione Marta sui Tubi con Franco Battiato ex-aequo con Zen Circus, Salmo, Paolo Benvegnu’, Mannarino, Fast Animals and Slow Kids e Be Forest

Dal 6 all'8 febbraio il Mei, Meeting delle Etichette Indipendenti festeggia a Roma i suoi 20 anni con "Gli Oscar degli Indipendenti": il PIMI – Premio Italiano Musica Indipendente e il PIVI – Premio Italiano Videoclip Indipendente, i due premi piu’ noti in Italia della scena musicale indies. Ideati da Giordano Sangiorgi, i due più importanti riconoscimenti dedicati alla musica e all'arte del videoclip sono rispettivamente coordinati dai giornalisti Federico Guglielmi e Fabrizio Galassi e aggiudicati grazie a giurie di tecnici ed esperti del settore. Durante i tre giorni, oltre all'assegnazione dei premi, concerti con i migliori nomi della scena indie italiana, proiezioni di videoclip, incontri, presentazioni e una giornata dedicata agli Stati Generali della Musica in collaborazione don diverse realta’ nazionali e romane.

L‘album dell‘anno per la giuria del PIMI, il Premio ufficiale per la musica indipendente italiana a cura del MEI, è “Per tutti” di Riccardo Sinigallia.

Miglior gruppo e miglior solista sono rispettivamente i Virginiana Miller di Livorno, brillanti esponenti del rock d‘autore che nel settembre 2013 hanno pubblicato il sesto album di studio “Venga il regno”, e Le Luci della Centrale Elettrica, alias il ferrarese Vasco Brondi, che a marzo di quest‘anno si è confermato in via definitiva con il terzo album “Costellazioni”. Il riconoscimento per il miglior spettacolo live, invece, è toccato ai romani Bud Spencer Blues Explosion, che a dispetto dell‘organico ridotto - due soli elementi - infiammano da anni i palchi della Penisola.

Per quanto concerne i tre premi discografici, quello del miglior album è stato assegnato a “Per tutti", il terzo lavoro da solista del cantautore/produttore romano Riccardo Sinigallia, uscito nello scorso febbraio con il marchio Sugar Music. Il miglior esordio è “Fate” - edito dell‘etichetta americana Felte - dei Soviet Soviet, trio di Pesaro dedito al recupero creativo di suoni e atmosfere del post-punk anni ‘80, mentre la migliore autoproduzione è “In primavera” dei Foxhound, giovane band torinese che già da anni si impegna con entusiasmo e professionalità per affermare quanto più possibile il suo progetto rock.

La palma di miglior etichetta è invece andata ex aequo alla Woodworm di Arezzo (Julie‘s Haircut, Paolo Benvegnù, Umberto Maria Giardini, Bologna Violenta, Fast Animals And Slow Kids, Wu Ming Contingent…) e alla Tannen di Verona, famosa per le sue (ri)stampe in vinile. Produttore artistico, infine, è Taketo Gohara, che ha lavorato, fra i tanti, con Marta sui Tubi, Verdena, Edda, Brunori Sas, Ministri, Vinicio Capossela. Gli otto premi si aggiungono al PIMI Speciale 2014 assegnato a Mannarino in occasione del “MEI del ventennale”, svoltosi a Faenza nello scorso settembre.

Per il PIVI, i migliori videoclip indipendenti dell’anno sono : Marta sui Tubi con Franco Battiato, Zen Circus, SALMO, Paolo Benvegnù, Mannarino, ma anche i fenomenali Fast Animals And Slow Kids e gli ‘internazionali’ Be Forest.

Per la prima volta nella manifestazione si è verificato un ex-aequo nella categoria Miglior Video con due tra gli esponenti più importanti della scena musicale italiana: “Salva Gente” dei Marta Sui Tubi con Franco Battiato – per la regia di Bruno D’Elia e “Viva” degli Zen Circus – diretto da Sterven Jonger.

“Una Nuova Innocenza”, che segna il ritorno di Paolo Benvegnù, ha vinto il premio Miglior Fotografia grazie al regista e DOP Mauro Talamonti. Una riduzione di una sceneggiatura che sembra scippata al cinema, dal quale Mauro Talamonti prende spunto per dipingere camere di albergo, skyline orientali, semplici pozze d’acqua e il ritratto di un uomo (Benvegnù) alla ricerca di una donna.

SALMO si aggiudica, per il secondo anno consecutivo, il premio Miglior Montaggio con “Space Invaders” realizzato dal regista dello stesso clip Jacopo Rondinelli. Il duo Pisciottu/Rondinelli diventa così una coppia imbattibile dal punto di vista tecnico: SALMO con le sue raffiche, Jacopo con la sua arte nel girare e posizionare al posto giusto la scena perfetta.

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