GILDA Al Rangone

Gilda

Al Rangone

Testo di E. Del Sarto - L. Bui
Musica di R. Rangone - P. L. Chiappin

Gilda, Gilda, Gilda, Gilda

Hollywoodiana signora,
una stella, una donna fatale...
e nella penombra soffusa ti metti a cantare
ti accompagni con una chitarra
intonando una vecchia canzone:
"Amado mio..."
dolcemente tu danzi
e la gente incomincia a sognar

Rosso fuoco i capelli tuoi
sulle spalle bianchissime
il tuo sguardo un po' complice...
ti ricordo così.
Scene che non vedremo più,
solo nei vecchi film.
Ora il tempo è passato
ma nulla è cambiato,
sei sempre così.

Gilda, Gilda, Gilda, Gilda

E' già notte inoltrata
ti rivedo danzar nella sala
i rintocchi di un vecchio orologio
mi fanno capire
come il tempo è volato lontano
e il pensiero l' ha preso per mano:
"Amado mio..."
dolcemente cantavi
e la gente sognava con te.

Rosso fuoco i capelli tuoi
sulle spalle bianchissime
un vestito di raso che
scalda la fantasia...
scene che non vedremo più
me le immaginerò
nei miei sogni perduti degli anni passati
sognando di te.

Gilda, Gilda, Gilda, Gilda

( Orchestra )

Come il tempo è volato lontano
e il pensiero l' ha preso per mano:
"Amado mio..."
dolcemente cantavi
e la gente sognava con te.

Rosso fuoco i capelli tuoi
sulle spalle bianchissime
il tuo sguardo un po' complice...
ti ricordo così.
Scene che non vedremo più,
solo nei vecchi film.
Ora il tempo è passato
ma nulla è cambiato,
rimani così.
Ora il tempo è passato
ma nulla è cambiato,
rimani così.

Gilda, Gilda, Gilda, Gilda