IL TIMIDO UBRIACO Max Gazze

Il timido ubriaco

Max Gazze

Sposa
domani ti regalerò una rosa

Geloso d'un compagno non voluto
temuto
Stesa
caldissima per quell'estate accesa
Fanatica per duri seni al vento
io tento
Tanto
quell'orso che ti alita accanto
Sudato che farebbe schifo a un piede
non vede
Dorme
tapino non le tocca le sue forme
Eppure e' ardimentosa la sua mano
villano
Potranno mai le mie parole esserti da rosa
sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa
sposa
Chino
su un lungo e familiar bicchier di vino
Partito per un viaggio amico e arzillo
gia brillo
Certo
perché non gioco mai a viso aperto
Tremendo il mio rapporto con il sesso
che fesso
Piango
paludi di parole fatte fango
Mi muovo come anguilla nella sabbia
che rabbia
Rido
facendo del mio riso vile nido
Cercandomi parole dentro al cuore
d'amore
Potranno mai le mie parole esserti da rosa
sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa
sposa
Pare
che coppie unite solo con l'altare
Non abbian mai trovato le parole
da sole
Forse
domani che pianissimo le morse
Del matrimonio ti attanaglieranno
potranno
Potranno mai le mie parole esserti da rosa
sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa
sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa
sposa
Potranno mai le mie parole esserti da rosa
sposa