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Are Rock Festival 2009: il 12 marzo La Disamistade, Dr Brown e Hype

Articolo di: Redazione; pubblicato il 11/03/2009 alle ore 09:20:40.

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Prosegue la terza edizione dell'Are Rock Festival. Le prossime selezioni live si terranno il 12 marzo a partire dalle 21:30 presso il pub ''I Bucanieri'' di vico Gloria a Barletta.

Are Rock Festival

Prosegue la terza edizione dell'Arè Rock Festival, concorso nazionale per artisti emergenti organizzato dall’associazione culturale Europa Giovane. Per le selezioni live del concorso, giovedì 12 marzo a partire dalle 21:30 presso il pub "I Bucanieri" di vico Gloria a Barletta sarà la volta di: La Disamistade (Rock Blues, Voghera, PV), Dr Brown (Pop Soul Funky,Roma), Hype (Rock, Bari). In palio 2000 euro che le migliori 6 band delle 30 selezionate si contenderanno nella finale-evento estiva.

I gruppi/artisti in gara:

La Disamistade

Formazione: Alfredo Colella - voce, chitarra elettrica, chitarra semiacustica, piano elettrico; Raffaele Giuria - basso, chitarra semiacustica, voce; Giorgio Guerra - batteria, percussioni.

Alfredo e Giorgio muovono i primi passi nel mondo musicale nel 1996 fondando insieme ad altri amici il gruppo Aran Banjo, che prende successivamente il nome di Solidea. Con questa formazione i due musicisti Solidea vincono il concorso per gruppi emergenti "Thunderwave", promosso dal rinomato locale Thunder Road di Codevilla (PV) e si impegnano in molte date che toccano anche Pavia e Milano. La band si scioglie nel 1999. Dopo una breve militanza in un altro gruppo (Le Nuvole Barocche), Alfredo e Giorgio iniziano a fare alcune sedute acustiche con il chitarrista e già amico Raffaele, finché nel 2001 nasce ufficialmente il gruppo La Inizialmente, l'intento di questa particolare formazione senza basso era quello di mantenere un'impronta prevalentemente acustica, anche con l'inserimento di percussioni e rari guizzi di piano elettrico. Dopo alcune esibizioni tra il 2001 e il 2002, La Disamistade è stata finalista di Rock Targato Italia per le regioni Lombardia, Piemonte e Liguria. Nello stesso periodo registra un primo demo. Nel 2003 Alfredo, Lele e Giorgio partecipano come attori non protagonisti al cortometraggio Io sono più maledetto di te, scritto e diretto da Lele: per il film il gruppo realizza anche una spericolata versione garage di Louie Louie, noto brano rock degli anni Sessanta. Nel 2006 esce il primo EP autoprodotto dal gruppo, dal titolo Dalla strada a questa stanza, contenente 7 brani originali. Il CD, che ottiene un buon riscontro a livello locale, viene stampato in 300 copie numerate, ed è totalmente scritto, suonato, arrangiato e mixato dal gruppo presso i Gain Studios di Pavia, con la collaborazione del talentuoso sassofonista Alberto Greguoldo e del fisarmonicista Cesare Campanini nel brano Canzone d’inverno. Recentemente La Disamistade ha riscoperto una certa vena elettrica, tanto nelle cover, quanto nei nuovi brani originali, grazie anche all’alternanza di Lele tra chitarra e basso elettrico. In programma nell’immediato futuro, oltre ai live, c’è una seconda registrazione.

Dr Brown

Formazione: Daniele Di Nicola - batteria; Paolo Del Castello - basso: Stefano Tontini - chitarra; Gianni Romani - tastiere; Gianluigi Zucchi - voce; Sonia Paolacci - cori; Sara Quaranta - cori.

Il progetto nasce nel 2004 dall’idea di Daniele Di Nicola (batteria) Paolo Del Castello (basso) e Gianluigi Zucchi (Voce). Dopo vari cambi di line-up, nel 2005 si aggiungono Stefano Tontini (chitarra) e Gianni Romani (tastiere). La band inizia da subito un’intensa attività live nei locali della periferia romana e in quelli della capitale, proponendo brani classici degli anni ‘60 e ‘70 tratti dai repertori di James Brown, Aretha Franklin, Otis Redding e Blues Brothers. Nel 2005 i dr Brown iniziano a comporre brani propri attingendo a piene mani dal sound funk - soul proposto in precedenza, ma anche cercando di renderlo più attuale e nuovo.Nel 2007 si aggiungono alla Band le due coriste Sonia Paolacci e Sara Quaranta, gia soliste del “Tibur Gospel Singers”. Nell’ estate 2008 la band ha completato il primo disco in italiano, registrato al “Contofase Studio” di Roma. Tra le tante manifestazioni a cui la band ha partecipato in questi anni si ricordano nel 2007 quella al Porretta Soul Festival "Tribute to Otis Redding", dove hanno ricevuto il Premio AFI, le finali nazionali del concorso Rock Targato Italia a Milano, il Premio Samigo per miglior tecnica e miglior live al MEI di Faenza. Nel 2008 i Dr Brown hanno partecipato al Festival "Bordighera Jazz & Blues Spring" (Imperia), hanno vinto il concorso nazionale "Aspettando Villa Arconati", che gli ha permesso di aprire il concerto dei Tre Allegri Ragazzi Morti, hanno aperto il live della Nouvelle Vague ancora a Villa Arconati, si sono piazzati al secondo posto al "Lucca Gospel Festival", al terzo posto al Premio Augusto Daolio a Sulmona e al primo posto al concorso per band emergenti Enter 2008 (Roma). Sono stati inoltre finalisti nazionali alla "Fiera della Musica" di Pordenone, dove hanno avuto modo di aprire il concerto Piero Pelù, e al Festival di Poggio Bustone in onore di Lucio Battisti.

Hype

Formazione: Matteo Parato - Voce e chitarra; Andrea Chirico - Chitarra, synths, programmazioni; Giuseppe Dalano - Basso; Gianluca Silvestri - Batteria, percussioni, programmazioni.

La loro terra è la Puglia, la loro città è Bari ma guardano lontano, oltre i confini dello Stivale, volando oltreoceano. Il loro nome rievoca infatti la prima band di David Bowie e il nome originario degli U2. Eppure le loro intenzioni non erano quelle di scimmiottare questi mostri sacri della musica internazionale, bensì di semplificare in un’ unica parola il loro concetto di musica, leggera, diretta, fluida, alla moda, seguendo la scia del brit rock e delle tendenze indie. Indie come indipendenti: gli Hype non sono infatti legati ad alcuna major discografica e forse proprio per questo liberi di esprimersi, di ricercare, di inventare, di fare, di affermare tutto e il contrario di tutto attraverso la loro musica e i loro testi. Il loro primo singolo, “Lady Jane”, è il frutto della collaborazione della band con Livio Magnini, chitarrista dei Bluvertigo; è stata registrata alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani e al Forum Music Village di Roma, ed in seguito masterizzata a Los Angeles. Il secondo singolo della loro carriera si intitola “Tempo di cambiare” ed ha subito avuto un discreto successo grazie alla diffusione su Myspace, il portale che fa da finestra a moltissimi artisti di tutto il mondo. Proprio su Myspace la canzone viene ascoltata dal famoso dj Marco Biondi che decide di investire su di loro traendone un video diretto dal regista bitontino Pippo Mezzapesa, subito entrato nel circuito di programmazione dei canali Match Music e All Music. Tra le tantissime prestigiose esibizioni della band, le cui canzoni sono state di recente recensite da Fabio Galassi su Kataweb, quella al Roxy Bar di Red Ronnie e il Controfestival 2008. Il 14 marzo apriranno il concerto di Marco Notari all’Arci 37 di Giovinazzo. La band sta attualmente lavorando al suo primo album.

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Link: www.arerockfestival.it - Myspace.