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Francesco Camattini a Cremona il 25 Aprile

Articolo di: Ufficio Stampa Lambretta Records; pubblicato il 19/04/2005 alle ore 17:14:19.

 Francesco Camattini

LambrettaRecords & Osteria Chentaki
In occasione del 60° Anniversario della Liberazione
Presentano

"...canti al termine della notte"
canzoni, suoni e narrazioni per Resistere

Recital di
Francesco Camattini

Lunedì 25 Aprile, ore 22.00, Osteria Chentaki, Fraz. Cantone, Stagno Lombardo (CR), tel. 0372 57016.

L'Osteria Chentaki (e attenzione a come è scritto) è un luogo fuori dal tempo; pare un lembo strappato da una foto ingiallita della campagna cremonese. Un minuscolo agglomerato tra i campi, due cascine diroccate, una casa padronale, una stalla e, nel mezzo, questa osteria storica che risale agli anni '20. Località Cantone, poco prima di Brancere, vicinissima a Cremona, quindi, eppure così distante dalla frenesia contemporanea: qui Roberto e Paolo hanno deciso di inseguire il sogno di un locale che, pur sfiorando un filone sempre più di moda, di moda non vuol essere per niente. Cucina tradizionale di campagna, niente fronzoli, e una personalità autentica da raggiungere attraverso incontri e concerti che sempre trasmettano anima, pensiero, passione. Eventi di nicchia, quindi, come l'appuntamento settimanale con la musica bluegrass, le radici della cultura americana, genere assolutamente introvabile dal vivo in Pianura Padana. O happening improvvisati animati da informatici chansonnier-per-passione che non possono restare indifferenti alla vista di un vecchio pianoforte alla parete.

In occasione della ricorrenza del 25 aprile, questa piccola Osteria delle dame della Bologna che fu, presenta, in collaborazione con LambrettaRecords (neonata etichetta cremonese che si dedica alla musica d'autore), "...canti al termine della notte", recital di Francesco Camattini, avvocato, agitatore culturale e organizzatore nella sua Parma ed altrove.

Francesco Camattini insegna diritto ed economia in un istituto secondario superiore della sua città, offre la sua consulenza legale ad organizzazioni di volontariato e dal 1998 si dedica alla sua vera passione: la musica d'autore.

Ha ricevuto numerosi riconoscimenti a livello nazionale, tra gli altri il primo premio al concorso DUEMILA E ZERO WATT patrocinato dall'ARCI nazionale e terzo classificato al "Città di Biella", organizzato in collaborazione con Demo di Rai Radio Uno. La sua musica è stata recensita dalle riviste più importanti del settore (Repubblica, Mucchio, Rockit).

Nel 2001 esordisce con il suo primo cd Le nove stagioni.

IL MITO

Nel 2004 esce il suo ultimo lavoro, Ormeggi, in cui il mito classico viene raccontato nella sua forma simbolica, come archetipo dell'esperienza umana, della condizione dell'uomo, delle sue lotte politiche e sociali. Orfeo, Cassandra, Euridice vengono riattualizzati e messi a confronto con l'intimità dell'io e con le esperienze interpersonali, alla ricerca di una sintesi tra radici culturali, storia e mondo contemporaneo.

LA MUSICA

Molti i letterati, i poeti, i filosofi che hanno affrontato il Mito. Meno frequente la traslazione in forma canzone. Francesco Camattini si è avvicinato al progetto con l'entusiasmo della sfida intellettuale, aiutato in questo da un ensemble di musicisti prestigiosi provenienti dal Conservatorio di Parma o dal circuito jazzistico. Ne è scaturita una scrittura raffinata ma "curiosa", esplorativa, melodica ma non ammiccante che intreccia musica classica, jazz e la patina colta degli chansonnier francesi.

IL RECITAL

Lo spettacolo parte proprio da Ormeggi e provoca l'incontro tra Mito e quotidiano, tra racconto leggendario e storia.. "...canti al termine della notte" è una trama di suoni, narrazioni e canti per Resistere: all'avanzare della notte, della brutalità, del dolore. La magia che la narrazione ed il canto producono attorno all'oggetto del loro racconto è molto potente, ne prolunga i confini e dilata l'esperienza del Bello: Sherazade si teneva in vita raccontando uno nuova storia al Sultano, la sua vita dipendeva dall'efficacia delle sue parole, dal loro "incanto".

Lo spettacolo si configura come un recital-musicale in cui si alternano canzoni,tratte da Ormeggi ed inedite, raccordi strumentali e narrazioni che sul tessuto del Mito, in omaggio al concetto di Resistenza, innestano rielaborazioni di alcuni canti partigiani e brevi letture a tema.

Francesco Camattini, che si presenta lunedì 25 aprile (ore 22) al Chentaki in trio con Giorgio Sclavo alla chitarra e Achille Succi al clarinetto, è in procinto di partire per Parigi (1-6 maggio) invitato per una breve tournèe tra bistrot e fascinosi locali bohemien.