Home: Articoli: Comunicati

Milvia Marigliano e SULUTUMANa al Filodrammatici di Milano

Articolo di: Pier Giorgio Tegagni; pubblicato il 23/02/2006 alle ore 12:54:18.

VOLTI - Parole, suoni e visioni per Erri De Luca

Milvia Marigliano
SULUTUMANa
Marco Teatro, Atomo, Fumatto, Pao
VOLTI - Parole, suoni e visioni per Erri De Luca
28 febbraio – 12 marzo
TEATRO FILODRAMMATICI MILANO
Regia e interpretazione di MILVIA MARIGLIANO
Musica di SULUTUMANa
Visioni e graffiti di Marco Teatro, Davide Tinelli - Atomo, Pao, Matteo Fumagalli - Fumatto
Prod. Teatro Filodrammatici di Milano

La land art dei maggiori graffitari della città “invade” il teatro: e si fonde con le parole di Erri De Luca e alla musica di un gruppo autoriale emergente nel progetto artistico e interpretativo di MILVIA MARIGLIANO. Un filo rosso che collega nord e sud.

LO SPETTACOLO

L'intensa impronta lirica delle pagine di Erri De Luca si incontra con il teatro. Sulla scena, un´attrice di eccezionale verità e passione e i musicisti di Sulutumana, per uno spettacolo di narrazione, musica e visioni: le parole della narrazione poetica, i suoni della tradizione e della canzone d´autore e i graffiti di alcuni dei maggiori land artists milanesi e italiani: l´impronta napoletana di un grande scrittore che si fonde con la sonorità comasca di un gruppo tra i più apprezzati di oggi sulla scena incisa dai segni dell´arte del presente, finale cifra registica di uno spettacolo che vuole parlarci di noi.

Una struttura drammaturgica articolata, ma unita e sorretta dal filo rosso di un´adesione convinta, commossa e partecipe dello sguardo puntuale che Erri De Luca sa indirizzare verso la sua e la nostra storia: quella di una generazione, il suo punto di partenza e quello di arrivo. Il risultato è di poetica suggestione ma di asciutta verità, fortemente emotivo ma di profonda e appuntita riflessione.

Ecco allora una ragazza incontrata e perduta tra la "meglio gioventù" di una Roma rivoluzionaria, una vecchia che urla il nome del figlio emigrante ad una nave ormai lontana nel porto di Napoli, un calzolaio gobbo che vedrà spuntare le ali per ornare alla terra promessa, un misterioso uomo tatuato, un´isola che addestra i suoi cuccioli e li fa diventare uomini, un cannone chiamato Nicolino, Filomena che riusciva a ridere di se stessa, un intero quartiere che si ribella: un´intera generazione che decide di scendere in strada, una donna che cerca il suo assassino. Storie legate dal filo della memoria. Incontri, alcuni, di una vita vissuta senza deleghe.

Sito Internet: www.sulutumana.net