Home: Articoli: Comunicati

MEI: non si può fare la Settimana della Musica senza gli indipendenti, ancora più necessario lo sciopero

Articolo di: Redazione; pubblicato il 11/06/2007 alle ore 10:22:28.

logo_mei80.png

MEI: la Settimana della Musica senza gli indipendenti è come un palazzo senza fondamenta. Lusetti riconosce il lavoro del Tavolo della Musica. Il 21 giugno manifestazioni contro i media che boicottano gli indipendenti.

LOGO MEI

MEI: la Settimana della Musica senza gli indipendenti è come un palazzo senza fondamenta. Lusetti riconosce il lavoro del Tavolo della Musica. Il 21 giugno manifestazioni contro i media che boicottano gli indipendenti.

Nell'ambito della Settimana della Musica a Palazzo Marino a Milano è stato organizzato un convegno su La Musica come Risorsa. Tra gli interventi, da segnalare l'Onle Renzo Lusetti che in apertura oltre a ribadire l'importanza di una Legge per la Musica ha sottolineato l'importante lavoro del Tavolo della Musica come elemento unitario del settore. Al termine, vi è stato anche l'intervento del Mei che ha segnalato la manifestazione faentina come elemento dinamico di valorizzazione dei giovani talenti, di portavoce della nuova scena indipendente, di elemento di forte risorsa locale.

Un vero e proprio mix positivo da valorizzare di fronte al grande attivismo globale delle multinazionali che stanno concentrando tutto nelle loro mani nel nuovo grande mercato della musica digitale: contenitori e contenuti tutti in mano a grandi major, con il forte rischio di cancellazione di tutta la musica italiana dai grandi panel di proposta musicale mondiale verso i nuovi consumatori della musica in digitale.

Inoltre, ha segnalato che la produzione della scena musicale italiana indipendente rappresenta un elemento di qualità che fa parte del made in Italy assolutamente indispensabile per promuovere il nostro paese, in Italia e all'estero, e per renderlo competitivo sui nuovi mercati musicali, non solo italiani. Per questo -è intervenuto con decisione Giordano Sangiorgi del MEI- non è possibile fare una Settimana della Musica senza la forte presenza e valorizzazione delle risorse della nuova scena musicale indipendente italiana, sia in termini di progettazione che in termini di presenza e forte visibilità in ambito televisivo e convegnistico, essendo tra gli elementi di spicco della qualità e del Made in Italy e rappresentando oltre il 25% del mercato.

E' come cercare di costruire un palazzo senza le fondamenta, rappresentate da quegli indipendenti che lavorano tutti i giorni per mantenere la propria identità. Su questo il MEI si è reso disponibile per un prossimo step, coinvolgendo anche altri soggetti, che coinvolga tutto questo settore dando appuntamento al prossimo MEI di Faenza di fine novembre. Inoltre, è stato rilanciato in tale occasione -e a maggior ragione a questo punto - l'appello allo sciopero del 21 giugno contro i grandi network radio e tv che non danno alcuno spazio alla musica indipendente, esordiente ed emergente.

Si stanno preparando due mini-concerti a Milano e a Roma a sostegno di questo sciopero al quale stanno aderendo tantissimi indipendenti, artisti e associazioni di grande rilievo come AudioCoop, l'Arci, l'Imaie, l'Adoc, il circuito di 100 web radio della Wra, il Codacons e tanti altri. Per adesioni, iniziative e informazioni: info@audiocoop.it

Link: AudioCoop