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Bungaro: L'attesa

Articolo di: Alberto Barina; pubblicato il 18/11/2004 alle ore 00:29:13.

Bungaro realizza un album di sobria eleganza poetica sia per le musiche (che si muovono in bilico tra pop d'autore e ritmi jazzati), sia per i testi: piccoli, fragili, delicati acquerelli che vibrano di emozioni, di sogni e d'amore.

Bungaro L'attesaArtista: Bungaro
Album: L'attesa
Etichetta: Aliante/Delta Dischi/RCA
Data di uscita: settembre 2004

Che quello di Bungaro, sia un cd lontano dalle logiche odierne del music-business, lo si capisce subito sia dal titolo che dall'immagine di copertina; entrambi infatti suggeriscono l'idea di pace, silenzio e poesia.

Di sobria eleganza poetica infatti si può parlare sia per le musiche (che si muovono in bilico tra pop d'autore e ritmi jazzati), sia per i testi: piccoli, fragili, delicati acquerelli che vibrano di emozioni, di sogni e d'amore.

Tra i brani, molto bella "Moti lunari" (brano che a mio parere supera qualitativamente anche il pezzo sanremese "Guardastelle"); dall'andamento lievemente ironico "Il regista", brano dedicato alle opere cinematografiche di Patrice Leconte; ritmo tra un rap e un'atmosfera sudamericana per "Le donne d'autunno", e si potrebbe andare avanti a sfogliare ad una ad una le canzoni di questo cd, che appaiono quasi sfuggirci dalle mani, volando inconsistenti sopra di noi, e che ci restituiscono il profilo di un cantautore romantico e malinconico al tempo stesso. Viene quasi da chiedersi se un disco del genere, oggi come oggi, potrà mai arrivare al grande pubblico, temo di no! E forse non sarebbe nemmeno compreso ed apprezzato fino in fondo, però è bello sapere che un disco così esiste e si può acquistare!

Tracklist:
  1. Occhi Belli
  2. L'infedele
  3. Guardastelle
  4. Le donne d'autunno
  5. Agisce
  6. Preludio
  7. Moti Lunari
  8. L'elenco delle cose
  9. Il regista
  10. Fare e disfare
  11. Nottambula

Bungaro: Myspace.