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Rapagnà: Tocca la luna

Articolo di: Alberto Barina; pubblicato il 24/11/2005 alle ore 15:28:40.

Rapagnà: Tocca la luna

Artista: Rapagnà
Album: Tocca la luna
Etichetta: Sette Ottavi/Delta Dischi
Data di uscita: Ottobre 2005

Voce giovane, frizzante ed ironica quella di Sergio Rapagnà, al suo esordio discografico con questo suo cd “Tocca la luna”. Sergio ci racconta delle storielle che a prima vista potrebbero sembrare banali e spensierate, ma attraverso l’ironia, con un sorriso, riescono a farci riflettere su quegli aspetti del quotidiano oggi così tanto enfatizzati come il denaro, l’apparire ad ogni costo, la superficialità del genere umano, vacue relazioni sentimentali e molto altro ancora.

Ecco dunque la prima canzone “Sanguisuga”, in bilico tra jazz e swing, il ritratto di un giovanotto più o meno d’alta società che sperpera tutto il denaro del conto corrente del padre in auto e donne e poi “Il fustone”, musicalmente più ska, storia di un bagnino tutto ingigantito da pillole e quadricipiti, uniche sue armi di seduzione... quando invece non fa ritorno a casa da mammà.

Atmosfere da pianobar per “Gino”, storia di un triangolo amoroso, con risvolti omosessuali alla fine. E che dire di “Ho il navigatore”... ecco un altro pollo, tutto concentrato e distratto sulla sua automobile che fa duecento all’ora e che non si accorge che la sua corsa sta per finire contro un platano…un incidente di percorso!!!

Un ritmo più rock invece accompagna le avventure (o disavventure) di “Mario il bandito” che, dopo la centesima rapina al tabacchino e dopo aver commesso pure un delitto, non sopportando l’onta di essere divenuto un criminale, decide di spararsi in cella. Rapagnà riesce con disinvoltura a mettere l’accento su quei particolari che mai penseresti di trovare in una canzone ed ecco dunque: “Una lacrima sul muso”, che nulla ha a che vedere con una più nota canzone festivaliera, visto che qui ci troviamo di fronte ad un gatto che attraversa la strada e finisce incidentato sotto una macchina…

Può l’amore che arriva all’improvviso far cambiare anche... “Le mutande”? Pare proprio di si, almeno toglie di dosso strane depressioni e così “…le scarpe non distruggono più l’ozono...”. Insomma, Sergio vuole scrollarsi di dosso qualche mito, attraverso una canzone intelligente, mostrarci che in fondo siamo non solo e non sempre vincitori ma a volte anche vinti, che a volte siamo noi a decidere della nostra esistenza e a volte invece è la “sfiga” che anticipatamente decide per noi, che spesso siamo ridicoli e piccoli nelle nostre pretese o convinzioni.

Da segnalare infine i piacevolissimi arrangiamenti, curati anche dal M° Vince Tempera, che spaziano, come si diceva, dal jazz, ad accenni rock e dance, per sfiorare il rap in “Tocca la luna”. Decisamente ben ri-fatta la cover di “Quando dico che ti amo”, che si mantiene su ritmi swing-jazzati.

Tracklist:
  1. Sanguisuga
  2. Quando dico che ti amo
  3. Il fustone
  4. Tocca la luna (nel buio)
  5. Gino
  6. Ho il navigatore!
  7. Baciami Arturo
  8. Mario il bandito
  9. Nel buio
  10. Una lacrima sul muso
  11. Le mutande
  12. Farfallina

Sito internet: www.rapagna.it

Un ringraziamento particolare per la gentile ed amichevole collaborazione a Giorgia Tempera di www.setteottavi.com