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Prima ancora di mettere il lettore nel cd, provate ad aprire il booklet e guardate le foto, gli occhi grandi di questi bambini, parlano, ci commuovono, e non lasciano indifferenti.

Artista: Sylvia
Album: Paradise bird
Etichetta: Nar international/Edel
Data di uscita: Dicembre 2006

Dimmi, in che lingua piangono i bambini/prima di moire sulla strada della guerra? Piangono in ebraico o libanese; in iracheno o americano?...

Prima ancora di mettere il lettore nel cd, provate ad aprire il booklet e guardate le foto, gli occhi grandi di questi bambini, parlano, ci commuovono, e non lasciano indifferenti. Così come non lasciano indifferenti (o non dovrebbero lasciare indiffrenti) nemmeno le canzoni di questo album, che pur attraverso una scrittura molto semplice, fanno riflettere sulla condizione dei bambini e sulla loro infanzia privata e violata da paesaggi di guerre, e da tutte le dolorose conseguenze che una guerra porta con sé.

Si potranno mai sconfiggere le guerre? Si, si ci sarà l'impegno di tutti, a portare avanti un'ideale comune di solidarietà, di reciproca fratellanza, di rispetto verso altre razze ed altri popoli della Terra. Ma Sylvia vuole regalare attraverso le sue canzoni anche una speranza, un sogno, una danza ed una poesia nuova, un mondo fatto di fiori, di colori, di pace e di armonia (e nelle canzoni tutto può accadere) un luogo che sia riparo per queste vittime innocenti.

Molto belli (poeticamente parlando) gli altri due scritti contenuti all'interno del booklet: "Rosso" e "Civiltà superiore" dove è forte la critica e la condanna dell'occidente civilizzato e degli Usa in particolare.

Tutti i proventi della vendita di questo cd saranno devoluti in beneficenza all'associazione umanitaria Children First di cui Sylvia è presidente. Per Natale, ai vostri figli invece di regalare la playstation, o l'ultimo cellulare di nuova generazione regalategli questo cd.avrete fatto del bene anche ai figli che pur non essendo vostri, vi appartengono comunque.

Sito internet: www.childrenfirst.it

Un ringraziamento per la cortese ed amichevole collaborazione a Lorella Bartoccetti di www.narinternational.com