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In questo album di Manuel Auteri pop melodico e storie personali scritte con un linguaggio semplice ed immediato.

Artista: Manuel Auteri
Album: Le mie abitudini
Etichetta: MR edizioni musicali/Delta dischi
Data di uscita: 27 gennaio 2006

Una linea pop melodica, con inserti di archi e fraseggi elettronici, è il tratto saliente di questo album d'esordio del giovane cantautore di origine bolognese Manuel Auteri. Storie personali, scritte con un linguaggio semplice, quotidiano ed immediato caratterizzano invece i testi, alcuni dei quali portano la firma anche di Gatto Panceri.

"Le mie abitudini" è uno dei testi più autobiografici del cd, nel quale Manuel rivendica il suo modo di vivere sempre sospeso tra sogno e realtà, lontano da una città (probabilmente Milano) troppo caotica, che poco si confà al suo stesso essere. Il tema preponderante che ritorna nelle sue canzoni è ovviamente l'amore nelle sue svariate sfaccettature: dalla storia di un colpo di fulmine ("Argento"), ad una sorta di invocazione, affinché attraverso un sorriso si possa ritrovare la positività che solo l'amore può dare ("Sole di maggio"), ad un sentimento temporaneo vissuto con una ragazza conosciuta in una vacanza estiva ("Universo blu"), al rimuginare i ricordi di un legame finito ("Hey bambina").

Da segnalare "Tramonto e fragole", un brano che vuole essere una dedica a La Spezia ed al Golfo dei poeti e che tenta di unire la dolcezza del sapore delle fragole alla dolcezza del rosa di un tramonto sul mare, che da quelle parti sembra essere particolarmente intenso; tramonti celebrati infatti da noti poeti, come ad esempio Vincenzo Cardarelli.

"Inno leggero", oltre a caratterizzarsi per il cospicuo intervento tenorile di Andrea Binetti si rivela anche come uno dei brani che lascia maggior spazio a qualche riflessione più profonda... "Se mi guardo intorno vedo tanta indifferenza/in un mondo in cui non conta/che l'apparenza/Non mi piego e non mi arrendo/e voglio sperare/che poesia e concretezza/possano cambiare...".

Nella canzone "Sarà il mattino", Manuel sfodera un po' di più la sua voce, che rimane per tutta la durata del cd, sempre piuttosto pacata, molto cantautorale, senza guizzi particolari ed è forse anche uno dei brani in cui l'arrangiamento si fa più accattivante e coinvolgente. Intimo e a tratti malinconico, si potrebbe riassumere così quest'intero lavoro che, in chiusura, sfodera un brano strumentale che unisce assieme le basi musicali di alcuni brani ad un lontano sciabordio del mare. Un finale che si fa portatore di libertà, di sogni da inseguire (e Manuel probabilmente ne ha tanti) con la musica.

Sito internet: www.manuelauteri.it

Un ringraziamento per la gentile e cortese collaborazione a Giuditta Guzzi di www.duenotepromotion.it