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Mukandi Lal: Semo gente normale

Articolo di: Alberto Barina; pubblicato il 24/03/2006 alle ore 00:44:28.

Mukandi Lal non è solo un artista fuori dal coro, è la voce della nostra coscienza, è l'idea assoluta che prende forma attraverso canzoni dal linguaggio semplice e diretto. Finalmente un cantautore che attraverso la musica parla direttamente all'anima e senza inutili preamboli si spinge fino a svelare lo scopo principale della nostra vita: l'amore.

Mukandi Lal: Semo gente normale

Artista: Mukandi Lal
Album: Semo gente normale
Etichetta: Mkl Produzioni
Data di uscita: novembre 2004

"Dedico questo disco a tutta la gente normale che non condivide la pazzia che regna in questo momento storico, che non condivide l'idea di una pace armata e si schiera contro tutte le violenze..."

Queste le parole di Mukandi Lal (al secolo Marco Provvedi), che potrebbero bastare da sole come recensione a questo suo cd. Così come potrebbero bastare le strofe delle sue canzoni a costruire la recensione di questo suo lavoro, di questo suo pensiero positivo scandito a suon di un reggae-etnico in parte cantato in dialetto romano e in parte cantato in italiano.

Con un linguaggio semplice, quotidiano, alla portata e sotto gli occhi di tutti, Mukandi Lal si schiera apertamente dalla parte dei più deboli, di chi, vuoi per un motivo vuoi per l'altro, è stato zittito ingiustamente, è stato vittima dei soprusi indotti dal pensiero comune della società o dalla politica…e dunque come non riconoscersi nei testi di "Semo gente normale" o in "Ninna nanna".

Le sue canzoni sono un inneggiare alla pace, all'amore inteso sia in senso spirituale che fisico, sono un lodare le cose semplici e belle che il Divino ci ha dato su questa terra e che noi giornalmente ingiuriamo con inquinamenti, convinti che il nostro pianeta Terra sia fonte inesauribile di ricchezze…e non ci accorgiamo di essere manovrati da chi detiene le redini del potere, da chi vede nel denaro l'unico scopo dell'esistenza e l'unica via di salvezza.

Parole semplici che devono far riflettere, che devono (o dovrebbero) far pensare qualcuno ben più in alto di noi…gente normale. "Ed un rene israeliano salva la vita di una bimba palestinese... questo l'esempio da seguire..." Vi posso bastare queste parole? Decisamente molto belli i cori femminili presenti in tutte le canzoni.

Se Mukandi lal fosse un partito alle prossime elezioni, con tutta probabilità lo voterei (e forse avrebbe molti seguaci). Segnalo inoltre che Mukandi Lal ha realizzato anche un cd di canti indiani tradotti in sanscrito, dal titolo "Shanti dance".

Tracklist:
  1. Sbarre
  2. Guerrieri di pace
  3. Israele Palestina
  4. Semo gente normale
  5. Qual è la strada
  6. Le mimì
  7. Me manchi da morì
  8. Ninna nanna
  9. Cio sò

Sito internet: www.mukandilal.com