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Petra Mescal: Occhio

Articolo di: Alberto Barina; pubblicato il 20/04/2006 alle ore 13:01:51.

Sono giovani e cantano cose giovani, con un linguaggio istintivo, semplice e diretto allo stesso tempo, specie in "Metromode", dove il loro sguardo (o per meglio dire occhio) cade sulla... "Gente strana che in testa ha un gran bordello, si affannano per trovare il proprio posto nel Grande fratello", oppure in "Un'altra occasione" dove mettono in luce tutte le contraddizioni del quotidiano e del tempo (pieno di gente falsa) che non sembra dare più alcuna certezza.

Petra Mescal: Occhio

Artista: Occhio
Album: Occhio
Etichetta: Petra Mescal
Data di uscita: Gennaio 2006

Sono giovani e cantano cose giovani, con un linguaggio istintivo, semplice e diretto allo stesso tempo, specie in "Metromode", dove il loro sguardo (o per meglio dire occhio) cade sulla... "Gente strana che in testa ha un gran bordello, si affannano per trovare il proprio posto nel Grande fratello", oppure in "Un'altra occasione" dove mettono in luce tutte le contraddizioni del quotidiano e del tempo (pieno di gente falsa) che non sembra dare più alcuna certezza.

Eppure questo non basta. Se è vero che il produttore crede nelle potenzialità dei Petra Mescal, temo sia la gente che una volta ascoltato questo cd non possa credere ai Petra Mescal.

I testi non convincono del tutto e le musiche (nella più classica tradizione pop-rock), a parte qualche episodio, che a fatica cercano un viatico e spunti di originalità, per il resto si adagiano sugli stereotipi delle band giovanili.

Se infatti fossimo in America i Petra Mescal potrebbero essere un'ottima college-band ma, qui siamo in Italia e, ogni giorno ci chiediamo se effettivamente i gruppi come gli "Sugarfree", "Le vibrazioni" o i "Negramaro" siano realmente necessari alla sopravvivenza del genere musicale italiano e della musica italiana più in generale.

Il piano di comunicazione per la promozione del cd dei P.M. (abbrevio), sopperisce sicuramente agli a volte scarni comunicati stampa che vengono consegnati ai giornalisti e addetti ai lavori, ed è esaustivo, competo, preciso…un bel piano d'attacco marketing, alla stegua delle tattiche militari con tanto di band da "eliminare" come quelle già sopraccitate. Vedremo se faranno centro, per i momento stiamo…all'occhio!!!

Tracklist:
  1. Il giardino dei sogni
  2. Le mie parole
  3. Metromode
  4. Gemma
  5. Il limiti
  6. Carillon
  7. Bimba
  8. Un'altra occasione
  9. Odio lei
  10. Blu

Sito internet: www.petramescal.com

Un ringraziamento particolare per la gentile e cortese collaborazione a Simona Arosio di www.sdline.it