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La Menade: Male di luna

Articolo di: Alberto Barina; pubblicato il 13/06/2007 alle ore 14:19:42.

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Tra le cose che maggiormente rimangono impresse di questo lavoro è l'ipnotica "Appunti di un demente", o il sentore di danza sabbatica in "La strada", tanto da poter coniare un nuovo termine: il witch-metal.

La Menade: Male di luna

Artista: La Menade
Album: Male di luna
Etichetta: Ellepi Produzioni/Venus
Data di uscita: Maggio 2007

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Le quattro fanciulle metal che rispondono al nome de "La menade" approdano la loro primo album, dopo un buon successo ottenuto col precedente maxi-singolo "Conflitti e sogni" e dopo aver prestato un loro brano: "Danza nel buio" per la colonna sonora del recente seguito cinematografico di "Tre metri sopra il cielo": "Ho voglia di te".

Se queste sono le premesse possiamo capire che filo da torcere (nelle chitarre e non solo) ne hanno a sufficienza e che in breve tempo hanno ottenuto meritati consensi... dunque, i colleghi maschietti farebbero bene a stare in campana.

Un misto di dolcezza ed eleganza di rabbia e sensualità scaturisce dai quindici brani che viaggiano arrotati su intelligenti chitarre metal (talvolta un po' punk e un po' epic) caricate anche da sintetizzatori e suoni elettronici, ad ottenere così un effetto talvolta alla "Lacuna Coil" o alla "Limp Bizkit" (se proprio vogliamo trovare dei paragoni).

Tra le cose che maggiormente rimangono impresse di questo lavoro è l'ipnotica "Appunti di un demente", o il sentore di danza sabbatica in "La strada", tanto da poter coniare un nuovo termine: il witch-metal, per giungere alla sferzante ed incalzante "Desideri di una notte senza stelle", il cui testo è tratto dalle lettere dei condannati a morte della resistenza europea ed è dedicato a tutte le vittime dell'intolleranza e della violenza. Il brano termina con un lapidario recitativo, sul quale davvero bisognerebbe riflettere di più.

Le fanciulle de "La Menade" dimostrano dunque di saper fare le cose usando cuore e testa. Non incarnano certo il prototipo di femminilità valletta, letterina o pin-up ma, semmai quella femminilità artistica dolcemente ferina che ha "male di luna", e che ogni donna rivendica.

Tracklist:
  1. Incubo n.1 (instrumental)
  2. Maledetta me!
  3. Senza far rumore
  4. Riflesso
  5. Appunti di un demente
  6. Danza nel buio
  7. Il senso del piacere
  8. La favola (im)perfetta
  9. Il nemico
  10. Mea culpa, me absolvo
  11. Animavida
  12. La strada
  13. Melanconia
  14. La gabbia
  15. Desideri di una notte senza stelle

Link: www.lamenade.com