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New Trolls: Concerto Grosso - The Seven Seasons

Articolo di: Fulvio D'Ascola; pubblicato il 13/07/2007 alle ore 03:00:38.

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Con questo album, i fondatori dei New Trolls Vittorio De Scalzi e Nico Di Palo tornano a far vivere una leggenda musicale nata nel 1967. I suoni e le voci di una Italia musicale leggendaria ritrovano il loro splendore mai intaccato dalla polvere del tempo.

New Trolls: Concerto Grosso - The Seven Seasons

Artista: New Trolls
Album: Concerto Grosso - The Seven Seasons
Etichetta: Aereostella/Edel
Data di uscita: 29 giugno 2007

Con questo album, i fondatori dei New Trolls Vittorio De Scalzi e Nico Di Palo tornano a far vivere una leggenda musicale nata nel 1967. I suoni e le voci di una Italia musicale leggendaria ritrovano il loro splendore mai intaccato dalla polvere del tempo. L'album, scritto ed interpretato da De Scalzi e Di Palo, è stato realizzato con la collaborazione di Shel Shapiro che ha curato le liriche in inglese e che appare in un cameo come voce recitante. "Concerto Grosso - The Seven Seasons" e' dedicato a Sergio Bardotti, scomparso recentemente. Bardotti era stato lo storico produttore e ideatore dei precedenti "Concerto Grosso 1 e 2" pubblicati rispettivamente nel 1971 e nel 1976 che si rivelarono un'autentica "opera di rottura", perfetto e riuscitissimo connubio tra melodia e pop-rock sinfonico, grazie in particolar modo all'intervento dell'arrangiatore argentino Luis Enriquez Bacalov.

Millenovecentosettantuno, il primo esempio di pop barocco ha un nome: "Concerto Grosso per i New Trolls". Un opera di Luis Bacalov, eseguita dai New Trolls, band genovese in stile progressivo, imitando i movimenti di una sonata classica.

Questo album rimane negli annali della storia musicale italiana, avendo anche un seguito, molto meno fortunato, in "Concerto Grosso n.2" pubblicato cinque anni dopo. Questa breve premessa per far comprendere alla "nouvelle vague" di ascoltatori della musica italiana, l'importanza di "Concerto Grosso".

Dopo il millenovecentosettantuno, un'altra data da ricordare: novembre 2006. Dopo anni di percorsi differenti, ed il brand New Trolls smembrato in Mito, La Storia, Il cuore.. si ritrovano Vittorio De Scalzi e Nico Di Palo, dando nuova linfa al progetto musicale, riproponendo il nome NEW TROLLS, supportati da un gruppo di musicisti di alto spessore, che ha la forza vincente nel mix giovani-esperti e nelle grandi qualità vocali.

Un sapiente management - Iaia De Capitani, un organizzatissimo fan club ed un tour in Giappone e Corea, oltre ad una serie di date in Italia-tra cui Notteprog- fa capire come sia forte la volontà di aprire nuovi scenari, ripartendo dalle solide basi del passato con il progetto di "Concerto Grosso-The seven seasons".

Uscito a fine giugno, edito da Aereostella-distribuzione Edel- con la produzione esecutiva di Franz Di Cioccio, riempie uno spazio di qualità nel panorama musicale nazionale. Un percorso sonoro che vive di atmosfere alternate, da sprazzi di rock veemente a ballate sognanti, da suoni di pianoforte classico a orchestrazioni ampie, fino alle atmosfere mediterranee con suoni di mandolino. Grande tecnica compositiva del duo De Scalzi - Di Palo, validi arrangiamenti di Vittorio De Scalzi e direzione d'orchestra del maestro Stefano Cabrera, con un cameo del soprano Madeleyn Monti.

Un attraversamento del tempo attraverso la pioggia "Dance with the rain", luci bianche "The ray of white light", speranze "The season of Hope" ed angeli "Simply Angels". Tutto ha inizio con la conoscenza "The Knowledge"(Overture), che apre il disco, che riporta alla mente la domanda "..dove eravamo rimasti?..", sembra di rivivere "Concerto Grosso per i New Trolls", ma tutto cambia con "Dance with the rain" suggestiva ballata acustica con arpeggio di chitarra, testo in inglese e mistura di voci. Forza attuale dei New Trolls, la versatilità vocale di tutti gli elementi della band, che di questi tempi non è cosa da poco!! Amanti del Prog sinfonico, staccate la spina dal passato, sono trascorsi troppi anni dagli esordi, ma la loro musica continua a colpire dritto all'anima ed al cuore.

"Future Joy Scherzo", dialogo tra archi e chitarra, Andrea Maddalone "sfida" con gli assolo la classicità orchestrale. Con "High Education"(Cello Cadenza) si superano i confini dei suoni classici, con il violoncello "solo" di Stefano Cabrera, in uno sfondo di effetti elettronici che riportano alla mente il canto delle cicale-bella intuizione di arrangiamento-, fino al crescendo finale di tastiere e sezione ritmica basso-batteria e chiusura finale con coro.. "The seventh season"(Ostinato), 5' 31'' di belle emozioni, ritmi alternati e voce recitante di Shel Shapiro, ma la "tenera" "One Magic Night"(Larghetto) ti cattura subito.

Pianoforte, violino, mandolino evocano paesaggi di antica tradizione mediterraneo partenopea, ma tutto cambia con la voce di Vittorio De Scalzi. Bello l'inciso corale, romantico, che si apre al "cammeo" di Madaleyn Monti-soprano-per ritornare ai canoni normali, di piano, tastiere, voce. Finale da melodramma con "..Le ali della notte il fiume bagnerà. Disegnerà la vita, da qui finchè potrà.."

A metà composizione dell'album tutto cambia, ed il titolo "Barocco'n roll"-tempo allegro brioso-lo fa comprendere. Veemente inizio di chitarra, bei riff, dialoghi sonori tra archi e guitar, il tempo di salire in quota emozionale che si ritorna sulle terre acustiche. "Intro and Canone", legame musicale con chitarra e performance corale di voci. "Testament of Time"(Andante), il testamento del tempo è la voce di De Scalzi, gli ariosi spazi orchestrali che vivono sull'incedere della batteria di Alfio Vitanza, per chiudersi poi con canto "a cappella" e note di pianoforte. "The Ray of White Light"(Rondò) regala note che riportano alla mente influenze Beatlesiane del finire degli anni sessanta e "gorgheggi" da Queen di "A night at Opera", ma resta inconfondibile il marchio NEW TROLLS, che sanno coniugare con estrema leggerezza il pop con la musica classica, senza mai cadere in ridondanti e pesanti arrangiamenti.

"To love the land"(Andante), ripropone lo schema compositivo della canzone, molto bella, con le tipiche orchestrazioni e spunti di "guitar solo". Ancora una suite "The Season of hope"(Piano preludio), preparatevi ad un lungo viaggio sulle note di pianoforte, alternato a tempi dispari. Grande tecnica e grande cuore di Vittorio De Scalzi. L'incantesimo che incede con le mani che toccano i tasti d'avorio bianco e neri, si spezza con la forza devastante del rock nell'inizio di "Simply Angels"(Suite), ma quando il ritmo sembra crescere di tonalità, cambia direzione di marcia, con note più cadenzate e sessione ritmica che detta i tempi del cantato. Per tornare ad un coinvolgente duello tra tastiere-grande Nico Di Palo- e chitarre ritmiche, fino a sfociare in atmosfere vagamente orientali che segnano il tempo del finale.

"Ethix", è l'ultimo episodio del "Concerto Grosso", aria da operetta e sonorità barocche circondano il piano e la voce. Degna conclusione di un alternarsi tra violini e chitarre,tanto pianoforte,tastiere, in un lavoro d'insieme, dove non spicca mai oltre giusta misura la tecnica del singolo. Splendida eccezione Vittorio De Scalzi, polistrumentista, che regala il meglio di se, con grande entusiasmo supportato anche da Nico Di Palo, un amico ritrovato per un grande progetto. L'Extra Bonus del disco è un'altra scoperta "So che ci sei ", una delicata ballata-versione italiana di "Dance with the rain", scritta a quattro mani da Shel Shapiro e Iaia De Capitani. Molto orecchiabile, ti trasporta subito, con l'arpeggio di chitarra, il flauto, il coro, in una dimensione onirica. Ed i sogni non finiscono mai...

Millenovecentosettantuno, novembre duemilasei, due date indelebili della musica italiana, Vittorio De Scalzi e Nico Di Palo di nuovo insieme: è ancora NEW TROLLS è ancora CONCERTO GROSSO: The Seven Seasons. Un disco molto bello, dalla versatilità mai banale, ben eseguito ed arrangiato. Riprende il cammino della band genovese che si prepara ad un estate di concerti "sold-out" ed a un ulteriore tour estero dopo Corea, Giappone e Messico di inizio anno. La musica da esportazione è anche questa!

NEW TROLLS:
Vittorio De Scalzi: voce, pianoforte, flauto traverso, chitarra classica.
Nico Di Palo: voce, tastiere.
Alfio Vitanza: batteria, voce
Andrea Maddalone: chitarra acustica ed elettrica, voce
Mauro Sposito: chitarra elettrica, voce
Francesco Bellia: basso, voce

Tracklist:
  1. The Knowledge
  2. Dance with the rain
  3. Future Joy
  4. High Education
  5. The seventh season
  6. One magic night
  7. Barocco'n roll
  8. Intro and Canone
  9. Testament of time
  10. The Ray of white light
  11. To love the land
  12. The season of hope
  13. Simply Angels
  14. Ethix
Bonus Track
SO CHE CI SEI(versione italiana di Dance with the rain)

Tutti I brani sono composti da Vittorio De Scalzi e Nico Di Palo (eccetto "Intro and Canone" di De Scalzi-Di Palo-Maddalone)

Produzione: IAIA DE CAPITANI per Aerostella
Produzione artistica: Vittorio De Scalzi
Arrangiamenti e orchestrazione: Vittorio De Scalzi
Trascrizione e direzione d'orchestra: Stefano Cabrera
Liriche Shel Shapiro(eccetto So che ci sei di: Shapiro-De Capitani)
Produzione esecutiva: Franz Di Cioccio per "Aereostella"

Un pensiero a Sergio Bardotti

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