Home: Articoli: Recensioni

Ginevra Di Marco: Donna Ginevra (recensione album)

Articolo di: Gian Luca Barbieri; pubblicato il 23/06/2009 alle ore 11:29:17.

donnaginevra-cd.jpg

Ginevra Di Marco nel nuovo album si fa 'interprete' di brani prevalentemente tradizionali, rivivendoli e riproponendoli in modo originale, benche' rispettando il modello dal punto di vista timbrico, strutturale e armonico.

Ginevra Di Marco - Donna Ginevra - cd cover

Artista: Ginevra Di Marco
Album: Donna Ginevra
Etichetta: Materiali Sonori/Edel
Data di uscita: 2009

Materiali Sonori fa dono ai fans di Ginevra Di Marco del suo ultimo cd, Donna Ginevra, che si pone come diretta prosecuzione del precedente "Stazioni lunari prende terra a Puerto Libre". Si è lasciata alle spalle la fondamentale esperienza con i CSI, insieme ai quali ha realizzato delle perle come "Ko de mondo", "In quiete", "Linea gotica" e "Tabula rasa elettrificata", e quellasuccessiva con i PGR. Ma ha rinnovato anche la sua attività solistica, testimoniata da dischi importanti come "Trama tenue", "Smodato temperante" e "Disincanto". Ora, come nel cd precedente, si fa "interprete" di brani prevalentemente tradizionali, rivivendoli e riproponendoli in modo originale, benché rispettando il modello dal punto di vista timbrico, strutturale e armonico.

Le sue parole possono aiutare a comprendere la direzione di questa sua operazione musicale e culturale: "E' stato, più che un lavoro di tipo filologico, un lavoro di ricerca su un tipo di materiale che dal punto di vista sonoro fosse per noi nuovo e stimolante, e dal punto di vista dei testi avesse un significato universale o comunque sempre attuale... E' sempre forte il concetto che lavorare sulla nostra memoria rafforza il senso di sé: ricordarci della nostra emigrazione dovrebbe insegnarci, ad esempio, ad avere più tolleranza sulle emigrazioni degli altri. In questo millennio è di fondamentale importanza che la vita di ognuno contempli il valore dell'intercultura e che i nostri figli possano crescere con questo valore. Il canto in questo senso è una pratica che io consiglio sempre di intraprendere: nutre l'anima e la nostra essenza. Attraverso l'appoggio e la risonanza di canti di diverse culture è davvero possibile esplorare qualcosa di noi e sentire vibrare dentro nuovi timbri è un modo naturale per conoscere l'altro incarnandolo un po'".

Così Donna Ginevra, con la barca riprodotta sull'immagine di copertina, ci accompagna in Bretagna con un canto d'amore come "Au bord de la fontaine", in Macedonia con il canto da matrimonio rom "Usti usti baba", in Albania con l'antico brano "Ali Pasha". In questo percorso non trascura nemmeno la Toscana, con la ninna nanna intitolata "La malcontenta" e con "In Maremma, e la Campania, con un antico canto cilentano del Cinquecento tradotto in dialetto fiorentino ("Le figliole"). Interessante anche "Il crack delle banche", canzone di fine Ottocento sullo scandalo della Banca di Roma, tragicamente attuale. Infine Ginevra ripropone alcuni brani d'autore, come "Io sì" di Luigi Tenco e "Terra mia" di Pino Daniele. Il tutto con arrangiamenti interessanti e originali curati da Francesco Magnelli e da Andrea Salvatori.

Tracklist:
  1. Terra mia
  2. Usti usti baba
  3. M'aggia curà
  4. Il crack delle banche
  5. La maza
  6. Io si
  7. Le figliole
  8. La malcontenta
  9. Au bord de la fontaine
  10. Ali pasha
  11. In Maremma

Link: Ginevra Di Marco Sito Ufficiale.