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E cosi' e' l'amore, intervista ad Alberto Fiori dei Melatti

Articolo di: Redazione; pubblicato il 29/06/2010 alle ore 19:14:49.

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I Melatti, band romana di nuova formazione, hanno da poco rilasciato il loro primo singolo, E cosi' e' l'amore, un brano melodico dal testo poetico di rara bellezza. Per conoscerli meglio abbiamo intervistato Alberto Fiori (voce, musica e testi).

Melatti

I Melatti, band romana di nuova formazione, hanno da poco rilasciato il loro primo singolo, "E così è l'amore", un brano melodico dal testo poetico di rara bellezza. Per conoscerli meglio abbiamo intervistato Alberto Fiori (voce, musica e testi).

Parlaci un po' di te, chi è Alberto Fiori, che rapporto hai con la musica e la 'parola cantata', quale esperienze hai fatto prima dei 'Melatti'... l'ascolto di 'E così è l'amore' rivela un background di ascolti e studi (canto e musica) piuttosto 'maturo'...

Nasco a Roma nel giugno del '74 e una volta passata un'infanzia bellissima tra un Goldrake e un Mazinga, mi sono ritrovato catapultato davanti a un pianoforte a impare l'arte della composizione. Ho lavorato molto sulla voce studiando per quasi 10 anni e ascoltando artisti con un certo background musicale ( Fossati e Gaber in Italia, Peter Gabriel, David Bowie e Beatles all'estero); da loro ho cercato di carpire i segreti delle parole e delle note mai lasciate al caso. Prima dei Melatti le esperienze sono state svariate, dalle migliaie di serate passate sui palchi di mezz'Italia a cantare "le canzoni degli altri", all'aver fondato una band (C15 ndr), arrivata fino ad un Festivalbar come testimonial di una nota compagnia telefonica.

Da dove arriva il nome 'Melatti' e come nasce la band?

Il nome Melatti in realtà è un cognome preso in prestito da mia madre, per tenerne vivo il suo ricordo in ogni minima nota. Pensai a una mela con una T al centro e nacque il logo; chiamai l'unico musicista di cui allora mi fidassi cecamente, nonchè bassista già della mia vecchia band, Menotti Minervini e tirammo su il progetto partendo proprio da "E così è l'amore", canzone che avevo appena composto. Si affiancarono Andy Bartolucci alla batteria e Giorgio Amendolara alle tastiere (subentrato al pianista Claudio Junior Bielli).

'E così è l'amore', il vostro primo singolo, è un brano fresco e godibile, con un testo poetico ed un pizzico d'elettronica nell'arrangiamento. Vuoi raccontarci come è nato e qual'è l'apporto di ciascun componente della band?

Questo brano è nato da una frase appuntata da me mesi prima sulla mia Moleskine; mi colpì subito non appena la rilessi ( "L'universo sai quant'è grande l'universo...e così è l'amore"); ricordo che sia il testo che la musica nacquero in contemporanea e quasi di getto. La poetica delle parole in realtà è derivata da un mio stile che sto quotidianamente affinando mentre l'elettronica è merito dei sintetizzatori di Giorgio, che fu chiamato nella band, oltre che per l'amicizia e la stima anche per questa sua attitudine a "smanipolare". Menotti al quale abbiamo affidato le note basse è il musicista che vorrebbero avere tutti, grande conoscitore dello strumento e dell'effettistica, fa della calma la sua nota migliore. Insieme a Giorgio sono anche parte della Rino Gaetano band e portano ufficialmente il nome di Rino in giro per l'Italia. Parlare di Andy è semplice, suona quasi tutti gli strumenti, è diplomato al Conservatorio, lavora spesso come turnista (percussionista di Alex Britti ndr) e si è integrato subito nella ritmica dei Melatti e nella produzione dei brani con estrema eleganza.

'E così è l'amore' è un brano piuttosto intimo, confidenziale, sarà questa la caratteristica generale della musica dei Melatti o è solo un 'assaggio' che prelude ad orizzonti più eterogenei?

I brani nascono spesso come reazione a quello che proviamo e che sentiamo ; l'unico limite che ci siamo posti è l'evitare la scontatezza compositiva, in tutti i suoi aspetti. Sarebbe inutile mettere in musica qualcosa di cui i giornali già parlano abbondantemente, ma coglierne un aspetto diverso, un punto di vista nuovo, potrebbe essere la chiave di lettura per raccontare quel fatto, senza essere ripetitivi.

Grazie ad Alberto Fiori per questa intervista e speriamo di risentire presto i Melatti con altra buona musica.

Video: E così è l'amore

Melatti: Myspace.